Un libro per l’estate: Casa di bambola

Definire Casa di bambola come “prima opera femminista” è un atto estremamente semplicistico: l’opera magna di Ibsen si presta a molteplici interpretazioni, e mantiene l’importanza di uno scritto che non ha la presunzione di dare risposte – piuttosto, è la traccia di uno spettacolo che vuole indurre riflessioni. Secondo noi di NZP, un dialogo proficuo su quest’opera densa e, al tempo stesso, dinamica può essere intavolato addirittura sotto l’ombrellone.
Occupazione femminile ed etica del lavoro: ritratto di Emanuela Loi

Le donne in divisa rappresentano il risultato di un processo di autodeterminazione che vede l’apertura, iniziata da tempo e di rado discussa, di settori tradizionalmente maschili alla contemporaneità: parliamo di Emanuela Loi, Medaglia d’oro al valor civile, e di occupazione femminile.
Donne resistenti

Oggi, 25 aprile, vogliamo leggere una pagina spesso ripiegata nel libro della Storia: ispirati da La Resistenza delle donne di Benedetta Tobagi, ripercorriamo l’esperienza femminile nelle vicende che hanno portato a compimento il secondo Risorgimento. Le voci delle nostre antenate, spesso ridotte ingiustamente all’insignificanza, prendono forza durante il convulso termine del secondo conflitto mondiale, e l’eco che ne deriva ci invita alla perpetua memoria.
Oltre al corpo – Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione

Il 15 marzo è la Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata alla riflessione sul tema dei Disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione. Cerchiamo di fare luce sulle caratteristiche e sulle terapie proprie di questi casi, e sulla necessità di allenare l’empatia
Canzone nera: le poesie di guerra di Wisława Szymborska

Nelle poesie giovanili di Wisława Szymborska la realtà bellica emerge come uno scempio privo di ogni bellezza, e i versi si rendono concreta azione di pace
Sibilla Aleramo: Una donna

“Una donna” non è un romanzo per ogni donna, ma per chiunque voglia farsi testimone dell’esperienza femminile nel mondo