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Milano Fashion Week Uomo: la sfilata di Prada

La Milano Fashion Week si è aperta di nuovo al pubblico tra il 14 e il 18 gennaio, presentando le collezioni maschili autunno/inverno per la stagione 2022/2023.

Come al solito l’evento, che ha versioni analoghe da New York a Londra passando per Parigi, ha raccolto le attenzioni di appassionati, giornalisti, fotografi e vip.

La MFW è tornata circondata da grande entusiasmo nonostante la situazione epidemiologica che tutt’ora preoccupa il mondo. Non a caso, alcuni brand  – come Giorgio Armani – hanno preferito non sfilare a causa proprio della pandemia in corso.

Quali novità ha portato Prada nella sfilata di Milano?

Raf Simons e Miuccia Prada hanno presentato la collezione maschile autunno/inverno 2022/2023 portando in passerella il mondo del lavoro.

L’obiettivo è stato quello di rendere omaggio all’abbigliamento da lavoro, al quale si vuole conferire valore e dignità attraverso dettagli sartoriali in stile anni ’80. In questo modo i due designer hanno provato a rivalutare dei capi storicamente funzionali, usandoli per esaltare il corpo maschile.
In passerella si sono viste infatti le cosiddette job-uniforms, i parka, i bomber e i pullover che sono stati reinterpretati grazie all’utilizzo di pelli preziose e nuove sete tecniche.

I capispalla sono diventati cappotti lunghi completati da ingombranti bordi di pelliccia che vanno a rinforzare anche i gomiti. Successivamente è toccato ai piumini ultra-voluminosi che giungono fin sotto al ginocchio per poi chiudersi con una cinta che crea un accattivante effetto 8. Si sono viste giacche in doppiopetto con bottoni invisibili, squadrate, con maniche lunghissime, abbinate a bluse leggere con il collo alto. 

Sono quasi sparite del tutto le camicie, lasciando spazio a tute unite in nappa, vernice e nylon. Grigio e blu sono stati i colori dominanti sulla scena, ma si sono trovate anche tracce di rosa e verde lime, illuminate da tinte al neon vivaci.

Non sarebbe potuto mancare il nero, affiancato da una serie di viola, arancioni terrosi, gialli, rossi e verdi. In generale, gli outfit sono sembrati accomunati da tagli geometrici per mettere in risalto le spalle e la vita, accompagnati da accessori colorati a contrasto, che vanno dai guanti in pelle al foulard.

Rinnovando la tradizione che vuole le star al centro delle sfilate più importanti della Fashion Week,
Prada per quest’anno ha scelto le leggende di Hollywood. Ad aprire la sfilata è stato Kyle McLachlan, in soprabito scuro, a chiuderla Jeff Goldblum. Oltre ai due attori, a ricevere gli applausi del pubblico sono comparsi Thomas Brodie-Sangster, Asa Butterfield , Damson Idris , Tom Mercier, Jaden Michael, Louis Partridge, Ashton Sanders e il giovane talento Filippo Scotti, volto protagonista del nuovo film di Sorrentino “È stata la mano di Dio“, presente nella short list per le nomination al Premio Oscar.

Filippo Scotti

 

Prada non ha stupito in questa edizione di Milano Moda Uomo, ma è da dire che le aspettative precedenti alla sfilata erano altissime. Complessivamente, comunque, il brand milanese sembra aver trovato buoni riscontri tra il pubblico.